Monitorare i processi sul proprio PC con ProcNetMonitor

Molti programmi richiedono una connessione Internet per funzionare: alcuni per controllare gli aggiornamenti, altri per la navigazione o l’uso contenuti, ma… altri programmi, invece, potrebbero avere intenzioni oltremodo malevole. Ecco perché ha senso controllare i programmi in esecuzione e il loro utilizzo di rete e porte di sistema; alcuni programmi utili allo scopo sono CurrPorts (mostra i processi e le porte aperte) oppure ProcNecMonitor. In particolare, parliamo di ProcNetMonitor. ProcNecMonitor è un analizzatore di attività di rete: può visualizzare tutte le reti di tutti i processi attualmente in esecuzione nel sistema. Quando si avvia il programma per la prima volta viene visualizzato un elenco di processi in esecuzione sul sistema, insieme a informazioni dettagliate su ogni processo, come il nome, descrizione, società, numero di connessioni e di porte aperte. Il software visualizza per default solo i processi che utilizzano la connessione di rete (è possibile visualizzarli tutti togliendo il check da “Show only network processes”).Il programma inoltre visualizza, nella parte inferiore dell’interfaccia, l’elenco di porte e connessioni legate al processo selezionato; è possibile aggiornare l’elenco in qualsiasi momento, ed è altresì possibile visualizzare tutti i programmi che si riferiscono ad una data porta. Utilizzando il tasto destro del mouse è possibile accedere ad un menù con varie opzioni, tra cui: quella relativa alla ricerca online di informazioni sul processo selezionato (su Google Search, Virus Total e Process Library), la terminazione immediata del processo, aprire la cartella relativa all’eseguibile del processo in Esplora Risorse di Windows o, ancora, aprire le proprietà del processo. Gli utenti possono creare resoconti in formato HTML, per salvare tutte le informazioni relative ai processi visualizzate all’interno del programma. Un programma di ampia utilità, per tenere sotto controllo i processi in esecuzione sul sistema, controllarne la provenienza e tener d’occhio le risorse online (e le relative porte di sistema) che questi utilizzano. ProcNetMonitor è scaricabile da QUI.

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Gli smanettoni, si sa, formattano in continuazione il proprio computer per testare nuovi sistemi operativi o dopo aver fatto qualche pasticcio. Gli smanettoni che seguono WindowsBlogItalia usano sicuramente i servizi Windows Live e molto probabilmente, subito dopo le formattazioni, impostano il proprio PC come attendibile per il recupero della password di Windows Live. Vediamo dunque come rimuovere il link a sistemi operativi ormai formattati da Windows Live. La prima cosa da fare è quella di scoprire il nome del nostro computer. Entrate nel Pannello di controllo, poi in Sistema: qui troverete il nome che avete assegnato al PC subito dopo la formattazione. Segnatelo perché dovrete stare attenti a non rimuovere proprio questo PC. Accedete a http://home.live.com/ col vostro Windows Live ID. Posizionate il cursore del mouse sul vostro nome in alto a destra ed entrate in Account. In Sicurezza account cliccate su Gestisci in corrispondenza di Informazioni di sicurezza. Alla voce PC attendibili troverete la lista di tutti i sistemi che avrete contrassegnato come attendibili. Potete rimuovere tutti quelli che hanno un nome diverso da quello che ha attualmente il vostro PC. Se avete impostato l'attuale nome PC anche altre volte allora sarà difficile capire qual è il più recente: andate a tentativi e al massimo ricollegate il PC al vostro account tramite Internet Explorer (gli altri browser non supportano questa funzione).

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L’Originale è Tornato per Stupirci:WinZip 14.5

Winzip 14.5 si rinnova, una nuova interfaccia utente che ricorda molto la ribbon di Office 2010 e molte funzionalità finalmente facilmente raggiungibili da chiunque. Credo che la vera novità sia effettivamente l’interfaccia ribbon ispirata da Microsoft Office 2010 completamente rinnovata e veramente intuitiva e l’atteso supporto completo a Windows 7. Il prezzo è molto competitivo la versione Shareware Standard (29.95$) e la Pro (49.95$), ecco questa forse un po proibitiva a mio avviso. Download Winzip 14.5

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StreamArmor:Sei in: Home / Strumento per Scoprire e Rimuovere ADS (Alternate Data Stream): StreamArmor Strumento per Scoprire e Rimuovere ADS (Alternate Data Stream)

ADS (Alternate Data Streams) è una caratteristica meno conosciuta del file System NTFS che offre la possibilità di mettere dati dentro dei file e cartelle esistenti senza variare la dimensioni dei files. Questi “flussi di dati alternativi” dentro files o cartelle non saranno quindi visibili con strumenti tradizionali o con l’Esplora Risorse di Windows. E’ un sistema che viene legittimamente utilizzato da Windows ed altre applicazioni per memorizzare informazioni aggiuntive sui files. Ad esempio lo stesso Esplora Risorse di Windows aggiunge il flusso di nome ‘Zone.Identifier’ quando si scarica un file da internet. Anche un utente può utilizzare questo sistema per nascondere dei dati su files, per come fare vedi qui. Il problema però è che può anche risultare una minaccia per la sicurezza. Gli hackers possono sfruttare la natura nascosta di questo metodo per memorizzare ed eseguire segretamente componenti malware senza essere scoperti. StreamArmor è uno dei pochi programmi esistenti specializzati in grado di scoprire e rimuovere questi flussi di dati alternativi nascosti. E’ portable non richiede quindi installazione. Al eseguire una scansione ci segnalerà con colori diversi il livello di pericolosità di questi dati con collegamento fino a 3 siti internet per verificare la presenza di virus. Si possono stabilire livelli di analisi, esportare dati e cancellare ADS selezionati. Sistema operativo: Windows Dimensione: 4,1 MB Sito e download: StreamArmor

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25 GB di Spazio di Microsoft Skydrive,richiedili subito

Skydrive lo spazio online offerto da Microsoft.Se si accede però ora nel servizio troviamo un avvertimento che ci segnala che lo spazio di archiviazione sta cambiando con riduzione a 7 GB. Si dice: Il limite per l’archiviazione gratuita di SkyDrive sta passando a 7 GB, ma in quanto utente già esistente di SkyDrive puoi mantenere il limite di 25 GB attuale, se lo richiedi subito.Ci appare una nuova pagina con i diversi piani ed ancora l’avvertimento. Clicchiamo allora su Aggiornamento relativo al piano gratuito.OK è fatta otteniamo i 25 GB! Non ci sono però date precise, ma solo un “richiedi subito”. Chi è già utente Microsoft Skydrive allora è meglio si sbrighi, all’accedere nel proprio account nella parte superiore abbiamo l’avvertimento. Cliccare nel link per richiedere i 25 GB.Sempre dal portale puoi anche scaricare la nuova applicazione disponibile sia per Windows che per Mac per gestire tutto questo spazio dal desktop in modo simile a Dropbox. Gratis.

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3 Software Gratis per Creare una Area Virtuale ed Eseguire Applicazioni in Sicurezza

Usando il PC è inevitabile installare e disinstallare programmi alla ricerca di quelli che fanno al caso nostro. Tutta questa attività però non è indolore, con il tempo si accumulano residui che alla lunga fanno perdere in prestazioni il sistema operativo fino al punto di doverlo riformattare.


Per evitare questo, si può creare una area virtuale protetta in modo che tutto ciò che si fa in questa area sia senza conseguenze per il sistema operativo. Possiamo navigare, installare, disinstallare programmi e quant’altro, poi basta un click per cancellare tutto. E se un programma ci piace lo teniamo spostandolo nel nostro sistema vero. E’ anche un ottimo modo per prevenire il computer da virus. Tutto ciò che eseguiamo in questa area virtuale non può modificare o danneggiare il computer.


Esistono diversi programmi che creano una area virtuale protetta dove poter fare tutte le prove che vogliamo.

Sandboxie
Probabilmente il più popolare, per me un programma essenziale. Leggerissimo, molto semplicemente crea un box e da qui si può navigare in internet, scaricare programmi, scaricare files, aprire programmi e qualunque altra attività eseguiamo nel computer con una velocità ottima che non si differenzia da quella classica. Ogni volta che scarichiamo qualcosa ci chiede se salvarlo all’interno dell’area virtuale oppure fuori. Con un click si può cancellare tutto il contenuto del box. L’unico aspetto negativo è che la versione gratuita ritarda al primo avvio l’esecuzione dei programmi. Dimensione: 600 KB.

Sito: SandBoxie

BufferZone Pro
Fino a poco tempo fa era a pagamento ma ora è diventato gratis. Una buona alternativa a SandBoxie. Si può navigare in internet, chattare, eseguire applicazioni, programmi P2P, ecc, all’interno di un ambiente virtuale e sicuro. Una volta installato cercherà di riconoscere i programmi presenti nel PC, si potranno stabilire quali eseguire automaticamente in questa area. Dimensione: 14,6 MB.

Sito: BufferZone

Toolwiz Time Freeze
Altro bel programma. Con un semplice click si mette il sistema in totale sicurezza. Offre 2 azioni: con protezione del sistema viene fatta una copia esatta del nostro sistema, tutto ciò che facciamo poi è incluso in una copia virtuale. Se vengono fatte delle modifiche si potrà stabilire se mantenerle oppure cancellarle. Con protezione files invece possiamo includere files e cartelle nell’area per evitare che vengano visti e modificati da altri. Si può anche proteggere con password. Dimensione: 1,2 MB

Sito: Tool Time Freeze

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Invia Messaggi in Sicurezza e Privati che si Autodistruggono: BurnNote

Questo messaggio si autodistruggerà è una frase abbastanza tipica nei film di spionaggio ed in genere è seguita da una qualche esplosione.



Se gli effetti delle esplosioni sono spettacolari utile è invece la possibilità di inviare messaggi in sicurezza ai nostri amici che si autodistruggono una volta letti.


Senza usare email o IM che non garantiscono sicurezza, esistono diversi servizi online che ci permettono di inviare messaggi protetti di questo tipo, tra i più completi è da segnalare BurnNote.

Entrando nel sito troviamo lo spazio per scrivere un messaggio di solo testo, più in basso abbiamo delle opzioni aggiuntive dove possiamo stabilire se il messaggio sarà di testo semplice oppure in modalità Short Text in questo caso verranno mostrate solo alcune parole alla volta, difficili quindi per fare copia incolla. Con l’opzione SpyGlass abbiamo maggior sicurezza ancora con il testo visibile solo in una piccola area attivabile tenendo premuto il mouse.

Si può poi stabilire dopo quanto tempo si autodistruggerà, questo tempo possiamo calcolarlo dal momento in cui viene aperto il messaggio, allora spuntiamo la casella presente, oppure in base ad un tempo determinato indipendentemente che sia letto o meno. Si può poi stabilire una password per maggior sicurezza ancora.

Clicchiamo quindi in Send, ci verrà offerto il link da inviare per far leggere il nostro messaggio super privato in totale sicurezza.

Sito: BurnNote

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Servizi di Fax Online Gratis e senza Registrazione

Devi inviare o ricevere un fax ma non ce l’hai?

Anche direttamente dal PC utilizzando servizi internet si possono inviare e ricevere. Ci sono moltissimi servizi online di questo tipo ma purtroppo la maggior parte sono a pagamento o comunque offrono solo alcuni giorni di prova, oppure funzionano solo per Stati Uniti e Canada.



Facendo quindi una selezione di quelli completamente gratuiti (al momento) e senza registrazioni di sorta, vediamo quali soluzioni ci sono:


FreeFAXButton
Permette di inviare fax in oltre 30 paesi tra cui l’Italia. La limitazione è che si possono inviare solo 2 fax al giorno. Puoi caricare un documento dal PC, supporta i più comuni formati.

Sito: FreeFAXButton

MyFax
Supporta molti paesi, anche questo ha come limitazione l’invio di 2 fax al giorno. Si possono caricare documenti dal PC, formati doc, pdf, formati Microsoft, ecc.

Sito: MyFax Free

FreePopFax
Anche qui supporto per molti paesi, si riceve anche una notifica via email con il risultato dell’invio. Accetta caricamento di documenti formati Word, PDF, JPG, JPEG, TIFF, ecc. Non sono segnalati limiti nel numero, il servizio si finanzia inviando della pubblicità sulla copertina del fax inviato.

Sito: FreePopFax

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10 Segreti della Microsoft che Sicuramente non Conoscevate

La Microsoft è un’azienda molto grande, fondata da Bill Gates, uno degli uomini più importanti di sempre nel settore dei software e dei sistemi operativi per computer. Molti odiano quest’azienda, mentre molti altri la stimano ed usano i suoi prodotti. Anche se Windows Vista ha deluso le aspettative di Tutti, Xp e Windows 7 hanno migliorato nettamente l’immagine dell’azienda. Ora però vi racconteremo 10 cose divertenti della Microsoft che non conoscevate fino ad oggi. Preparatevi per qualche risata ai danni di Microsoft!



1) Inizialmente, la società doveva chiamarsi Micro-Soft, ovvero Microcomputer e software. Poi però Gates pensò che si trattava di un nome comico e da “presa per i fondelli” e registrò la Microsoft. (Nel 1976)
2) Il primo suono della Microsoft, relativo a Windows 95 fu composto dall’autore Brian Eno. Il video di questo suono è reperibile su youtube, quindi basta una piccola ricerca per vedere il volto dietro ai suoni della Microsoft.
3) Il cibo preferito dei dipendenti Microsoft è la pizza. Pare che ogni anni in Microsoft vengano consumato 23 milioni di bibite gratis. Ci sono anche 35 bar che servono 37 mila persone ogni giorno, preparando tanti cibi diversi. Ovviamente, in cima alla lista c’è la Pizza.
4) Microsoft ha sempre lavorati con i nomi in codice. Ogni volta che dovevano creare un nuovo Sistema Operativo o un nuovo software, la Microsoft inventava un nome in codice strano per evitare la fuga di notizie interne.
5) Il lavoratore medio della Microsoft ha circa 38 anni, mentre lo stipendio medio da sviluppatore è di 106 mila dollari l’anno. I posti di lavoro totali sono 88 mila, suddivisi in questo modo: 76% maschi, 24% femmine.
6) La Microsoft festeggia i propri anniversari con Gli M&M’s. Ogni anno, i lavoratori devono portare un pezzo di M&M’s per ogni anno lavorato nella società. Secondo i calcoli, nel 2008 Gates sarebbe dovuto ingrassare 33 chili a causa degli M&M’s.
7) La Microsoft è uno dei più grandi collezionisti di opere d’arte contemporanee. Secondo i vertici della società, l’arte aiuta i lavoratori a sentirsi meglio ed a essere più produttivi.
Ai colloqui della Microsoft ci sono sempre domande strane che servono per capire se i nuovi dipendenti saranno creativi o se si sono presentati soltanto perchè non hanno un lavoro e gli servono dei soldi. Questa tecnica è stata emulata anche da Google.
9) La Microsoft detiene ben 10 mila brevetti ed è una delle aziende con più brevetti in tutti gli Stati Uniti. Ai CEO della Microsoft piace difendere le proprie idee ed i propri software.
10) La Microsoft è una delle aziende più odiate al mondo. Questa curiosità forse la sapevate già ma era giusto confermarlo. (Anche se non facciamo parte degli “odiatori”).

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Miniguida Tutto Torrent

In questo periodo di forti cambiamenti dove i siti di file hosting sono in forte difficoltà, vi proponiamo alcuni strumenti alternativi che consentono di scaricare contenuti multimediali dalla rete.

Ne abbiamo già parlato in passato e molti di voi li conoscono, sono motori di ricerca per file torrent.


Di seguito ne elenchiamo alcuni tra i migliori secondo GeekItaly per la ricerca di contenuti italiani:

- Kickass Torrent
- TorrentReactor
- Sumo Torrent
- btjunkie
- Il Corsaro Nero
-

Di seguito invece altri link per contenuti anche non strettamente italiani:

- Isohunt
- Fenopy
- Monova
- TorrentPortal
- Zoozle
Per chi accettasse di installare un’applicazione sul proprio computer, segnaliamo:

Vuze: forse una delle soluzioni più complete infatti consente di scaricare contenuti, di visualizzarli o ascoltarli grazie al player integrato, il tutto con una interfaccia utente davvero accattivante.

UltraTorrent: uno dei più rinomati client che integra un motore di ricerca che si appoggia sui principali siti di file torrent e permette di eseguire il download in maniera semplice ed intuititva

Bit-Che: fa uso di ben 60 motori di ricerca di file torrentl, è un software in italiano ed è abbastanza semplice da usare.

Per quanto riguarda un valido client torrent invece, il più utilizzato e il più leggero rimane µTorrent disponibile anche in lingua italiana (da scaricare a parte).

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Seam Carving GUI:Rimuovere Oggetti dalle Immagini e Ridimensionamento

Per i non esperti di Photoshop e di altri programmi a pagamento, Seam Carving GUI è un leggero programma gratuito per Windows, Mac e Linux in grado di ridimensionare le immagini in modo particolare ed in grado di eliminare oggetti presenti in una foto.



A differenza degli strumenti classici di ridimensionamento delle immagini che semplicemente le ritagliano in base all’area che noi stabiliamo, con la tecnica Seam Carving il ridimensionamento avviene conservando gli elementi presenti nella foto con possibilità inoltre di rimuovere degli oggetti specifici.

Non sono rari i casi di foto scattate o immagini dove c’è una persona o cosa che la rovina. Con questo programma possiamo facilmente risolvere il problema con risultati molto buoni anche se non sempre perfettissimi.Per rimuovere un oggetto, carichiamo l’immagine nel programma e spuntiamo la casella ¨Mark area for removal¨ che troviamo sul menù destro. Stabiliamo la dimensione del pennello e procediamo marcando l’oggetto da cancellare che sarà di colore rosso. Quindi clicchiamo in Remove nel menù.Come si può vedere, oltre alla rimozione della persona, il programma agisce anche sull’immagine, sembra infatti come se sulla foto non ci fosse mai stata un altra persona. Si possono comunque anche stabilire delle aree da conservare ed altre operazioni. Con un pò di pratica le manipolazioni possibili sono parecchie e dal sicuro effetto.

Uno strumento simile completamente online è rsizr, mentre per rimuovere oggetti sempre online c’è WebInPaint.

Sistema operativo: Windows, Linux e Mac

Dimensione: 7,3 MB

Sito e download: Seam Carving GUI

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Vi sarete mai chiesti come poter registrare da un decoder Digitale Terreste, anziché registrare con i soliti videoregistratori Vhs oppure gli ultimi usciti Dvd Recorder? bè il metodo esiste, e in questo articolo vi spiegherò passo passo come fare, in piccoli e semplici passaggi, potrete cosi via incominciare a registrare dal vostro Decoder senza troppe complicazioni.



Dunque le possibilità che ci si pongono davanti sono ben 3:

La prima, ovviamente, è quella più sensata e semplice: si andrà a collegare il tutto al decoder digitale esterno per il DVD Recorder oppure se si dispone di un Videoregistratore VHS. In poche parole dovremo collegare all’ingresso SCART del videoregistratore oppure all’ incontrario sempre un DVD Recorder analogico in un decoder digitale dedicato che sia perfettamente funzionante.

Come seconda ipotesi, prendiamo invece la possibilità di collegare il tutto direttamente alla TV digitale al DVD Recorder con un cavo Scart utilizzando però l’apposita presa Scart del televisore.

Se, inoltre, si vuole programmare una registrazione, sarò necessariamente lasciare attiva la vostra TV digitale accesa ovviamente sul canale che si vuole registrare.

Inoltre, come terza possibilità, utilizzare un DVD Recorder o Videoregistratore VHS, che siano però già compatibili al massimo con le trasmissioni digitali e dotati già di loro di un tuner digitale terrestre integrato. Ad esempio, gli apparati dotati di logo DVB-T sul frontale, che, in questa circostanza, avrebbero già la possibilità di videoregistrare le nuove trasmissioni digitali in totale autonomia.

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Tribler:Un Mondo di Contenuti e Molto di Più

Con i casini o casotti degli ultimi mesi al mondo del file hosting, stanno spuntando molte soluzioni alternative alcune delle quali particolarmente interessanti.


oggi vi vogliamo presentare Tribler, un software compatibile con tutte le piattaforme, Windows, Mac e Linux che è una sorta di sposalizio tra client torrent, video player e motore di ricerca di contenuti.

Tribler è la soluzione ideale per tutti coloro i quali desiderano un sistema sicuro per la gestione dei torrent, dello streaming di contenuti e non solo.

Stando a quanto riportano gli esperti, questo software utilizza un “approccio” differente per la condivisione dei file torrent, il che garantisce maggior sicurezza sia agli utenti che ne fannno uso, sia alla longevità del sistema di condivisione. Ciò che rende unico Tribler è il modo di gestire i cosidetti trackers, impiegati nella ricerca di file torrent.

Se, ad esempio, in una rete torrent “tradizionale” l’elemento (il server) che hosta il tracker viene spento, il contenuto che ne faceva uso non sarà più disponibile e considerando che un server hosta centinaia di migliaia di tracker, teoricamente è un sistema fallibile e che può essere “spento” con una certa facilità.

Tribler utilizza una gestione decentralizzata dei tracker e questo lo rende unico nel suo genere.

Anche per quanto riguarda la ricerca dei file, utilizza degli accorgimenti che lo rendono più sicuro.

Tutto questo ed altro presentato con un’interfaccia utente molto accattivante e con l’interoperabilità tra i principali sistemi operativi.

In definitiva consigliamo a tutti i nostri lettori di approfondire la questione e condividiamo il link dell’applicazione.

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Misurare la Velocità della Connessione Adsl

n Italia ci sono tantissime connessioni ADSL rapide. Gli utilizzatori della popolare linea a 56Kbps sono oramai pochissimi, mentre coloro che hanno ADSL a 10-20MBps stanno aumentando di giorno in giorno.



E voi di quale gruppo fate parte? Per scoprire la risposta non basta leggere la velocità dell’ADSL riportata sul contratto di Telecom o di un qualsiasi gestore telefonico. Serve invece un vero e proprio test che sia in grado di misurare la velocità della connessione ADSL. Di questo ne avevamo già parlato in passato, ma oggi torniamo sull’argomento segnalandovi i migliori Speed Adsl Test presenti sul Web.
Il primo sito che può calcolare la velocità della nostra ADSL è My SpeedTest. Disponibile anche in italiano, il servizio è molto preciso e riporta spesso risultati esatti al 100%. Negli altri casi sbaglia di pochi kbyte, perciò è il migliore presente sul web. Una volta entrati su MySpeedTest, basterà scorrere già la pagina e cliccare su Begin Test. Dopo pochi secondi apparirà la velocità effettiva della vostra connessione ADSL. Oltre al download, avrete anche la velocità di Upload.

Il secondo servizio che può misurare la velocità dell’adsl è SpeedTest (conosciuto a livello mondiale). Anche questo sito ha un margine d’errore bassissimo, perciò si può considerare molto affidabile. Per avviare il test sul sito SpeedTest basterà selezionare la città dalla quale siamo connessi (per esempio ROMA). Alla fine del test, il sito offrirà anche varie immagini da inserire in forum/blog/social network per mostrare la velocità della nostra connessione Adsl a tutti i nostri amici, conoscenti o parenti.

Oltre ai due servizi già nominati, su internet esistono una marea di applicazioni simili, ma non avendoli provati non possiamo conoscere la loro precisione e limitiamo a due il numero delle segnalazioni! Come sempre però, ben vengano le segnalazioni di altri tool per misurare la velocità della connessione.

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GameBooster, Come Velocizzare il PC per Giocare

L’utilizzo del PC per giocare non è assolutamente stato abbandonato dagli utenti, anzi, a quanto pare, grazie alla sua potenza di calcolo e flessibilità, rappresenta ancora il mezzo più potente.



E’ ovvio però che, a meno che il PC non sia dedicato esclusivamente ai videogiochi, ha solitamente una quantità di programmi e di processi installati ed avviati in background, che “appesantiscono” il sistema.

E’ bene quindi dotarsi di software appositi il quale lavoro è quello di ottimizzare le risorse disabilitando temporaneamente ciò che non serve per dare più “fiato” alla macchina. Game Booster ed è uno dei più famosi di questo genere.

Una volta scaricato dal link indicato ed una volta installato, Game Booster non necessità di particolari configurazioni per funzionare. Avviandolo provvederà automaticamente ad ottimizzare le risorse.

Grazie alla funzionalità GameBox è possibile tener traccia della propria collezione di giochi. Da questa interfaccia, è possibile avviare direttamente i propri giochi preferiti. Mediante il tasto Boost and Launch l’utente potrà lanciare i giochi in modalità Game Booster.

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Firefox 11.x KIT Plus per Windows 7

Firefox è un browser, ossia un programma (applicazione) che serve per navigare in internet (dello stesso tipo di Internet Explorer, Opera, Google Chrome, ecc…).



Lo stesso può essere potenziato ed adeguato alla nostre necessità grazie ai numerosi componenti aggiuntivi disponibili. Il Kit Plus 11 installa, con un click, dei componenti che reputo di grande utilità ...

Si fa notare che Google toolbar che reputo utilissima, se non altro, per la possibilità di tradurre le pagine web straniere in italiano con un semplice click, non è compatibile con Firefox 11. Col Kit Plus si è ovviato a tale inconveniente.

Per ottenere Firefox 11 Plus, basta decomprimere (estrarre) il KIT Plus (che è un file zip) nel Desktop e vi ritroverete la cartella Mozilla da sostituire all'originale. La nuova cartella Mozilla contenente tutto il necessario, ossia molte estensioni, plugin e temi aggiuntivi. Troverete, pure, molti segnalibri, divisi per categorie, che reputo utili.

Il kit è compatibile con Firefox 11.x (versione attualmente disponibile per Windows) ma dovrebbe funzionare anche per versioni precedenti di Firefox. Lo stesso è stato testato su XP e Seven a 32 bit, ma dovrebbe funzionare anche su Vista (basta provare).
Download KIT-Firefox 11 Plus per Windows

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auguri

Indipendentemente dal nostro credo personale, se la Pasqua riesce a ricordarci di trascorrere preziosi momenti in compagnia delle persone che amiamo, vale la pena di essere festeggiata.
Tanti Auguri a tutti! Lo staff dixdipcpervoi.
Paolo,Bestar,Nicola,IngUgo,Malefix


ci rivediamo.......martedi.......

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Email-Checker: Verifica se un Indirizzo Email è Valido o Inesistente

Per verificare se un indirizzo email è valido basterebbe inviare una email di prova a quel indirizzo. Se l’email torna indietro immediatamente vuol dire che non è valido, se invece non si riceve nulla è probabile che sia esistente.troppo facile....infatti
non è il massimo e non è neanche accurato, esistono invece dei servizi appositi che si occupano proprio di verificare l’esistenza degli indirizzi email.

Tra i più validi ed affidabili c’è Email-Checker che offre un sistema di verifica molto preciso che arriva addirittura al 95%.

Con una tecnologia sviluppata nel corso di due anni, questo servizio è spesso anche in grado anche di fornirci responso per servizi come Yahoo, Hotmail difficili da verificare visto che in genere impediscono l’accesso ai server per la convalida. Nel caso comunque non si possa ottenere un responso chiaro viene indicato senza dare indicazioni falso positive come spesso accade con altri servizi.

Senza istallare nulla, direttamente online sul sito, indichiamo nell’apposito campo presente l’indirizzo email che vogliamo verificare, in pochi secondi otteniamo il responso. Si possono ottenere diverse riposte: indirizzo email valido, non esistente, se il dominio accetta tutte le richieste di verifica, se è una email usa e getta, se c’è un rifiuto temporaneo del server per difesa da spam (grey listed) e se la email non può essere verificata.

Otteniamo dunque delle indicazioni molto precise, il servizio è gratuito per richiesta di indirizzi email individuali, nel caso di necessità di verificare automaticamente elenchi con molti indirizzi, ci sono dei pacchetti a pagamento.

Sito: Email-Checker

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20 Software liberi per la Sicurezza e per Windows

Software libero legato alla sicurezza?

Vediamo una serie di soluzioni sia per uso domestico che per imprese:



Anti-Spam

1. ASSP

Si autoproclamano il miglior strumento per combattere spam del mondo. Viene installato nel proprio server di posta SMTP, blocca spam e virus. Indipendente dal sistema operativo.

2. MailScanner

Altro potente strumento per sicurezza delle email. Incorpora anche altri strumenti per combattere malware. Indipendente dal sistema operativo.

3. SpamAssassin

Considerato il numero 1 come software per filtro antispam. Principalmente per Linux ed OS X ma ci sono versioni anche per Windows

4. SpamBayes

Filtro antispam con versioni per aggiungere in Outlook, Outlook Express, Windows Live Mail, IncrediMail, Thunderbird, Gmail, Yahoo Mail ed altri. Indipendente dal sistema operativo.

Anti-Spyware

5. Nixory

Per rimuovere e bloccare spyware dal sistema. Supporta Mozilla Firefox, Internet Explorer e Google Chrome. Non rallenta la navigazione. Per Windows, Linux e Mac.

Anti-Virus/Anti-Malware

6. ClamAV

Il suo motore antivirus è incorporato in diversi prodotti per la sicurezza. Per Linux, la versione per Windows è chiamata Immunet.

7.ClamWin Free Antivirus

Basato sul sopramenzionato da notare che non offre protezione in tempo reale, si dovrà procedere manualmente per l’avvio delle scansioni. Per Windows.

Backup

8. Amanda

Il software di backup e recupero dati più popolare del mondo. Sistema operativo: Windows, Linux e Mac.

9. Areca Backup

Equilibrio tra semplicità e versatilità, l’interfaccia grafica ha molte opzioni per creare ed interagire con i files archiviati. Include compressione, crittografia, backup, unione file ed altro. Sistema operativo: Windows, Linux.

10. Bacula

Progettato per utenti aziendali permette la gestione di backup, ripristino e verifica dati su una rete di computer di vario genere. Sistema operativo: Windows, Linux e OS X.

11. Clonezilla

Permette di clonare l’intero hard disk o partizioni. Sistema operativo: Windows, Linux, OS X

Browsers

12. Chromium

La versione open source di Google Chrome. Grande velocità e sicurezza. Sistema operativo: Windows, Linux, OS X.

13. Dooble

Nuovo browser creato con l’obiettivo di aumentare la sicurezza e facilità d’uso. Automaticamente crittografa tutto il traffico. Sistema operativo: Windows, Linux, OS X.

14. Tor

Popolare proxy in grado di offrire l’anonimato in rete mentre si naviga. Sistema operativo: Windows, Linux e OS X.

Browser Add-Ons

15. Web of Trust (WOT)

Popolare estensione per Firefox, Internet Explorer, Chrome, Safari ed Opera che ci notifica la pericolosità di un sito. Sistema operativo: Windows, Linux e OS X.

Rimozione Dati

16. BleachBit

Per pulizia del sistema, protezione privacy e miglioramento prestazioni del PC. Cancella file temporanei, cache, cronologia navigazione, file indesiderati e pulizia di oltre 90 software. Sistema operativo: Windows, Linux.

17. Eraser

Elimina files cancellati perchè non possano più essere recuperati. Sistema operativo: Windows.

18. Darik’s Boot and Nuke (DBAN)

A differenza dei precedenti che cancellano singoli files, in questo caso si cancellano interi dischi. Molto utile quando si deve dar via un PC. Indipendente del sistema operativo.

Prevenzione di perdita di dati

19. OpenDLP

Sistema basato su applicazione web centralizzata per controllare sistemi ed evitare e prenire perdite di dati. Sistema operativo: Windows.

20. MyDLP

Per bloccare numeri carte di credito, numeri previdenza sociale ed altri dati sensibili impedendo che vengano trasmessi via email, stampanti ed altri dispositivi. Sistema operativo: Windows, Linux.

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Fase 7 - Registro: Pulire e Compattare

Fase 7: Registro - pulire e compattare
Registro di sistema, il cuore di Windows

Il Registro di sistema, che è il cuore del funzionamento di Windows, è ritenuto un tema ostico, quasi inaccessibile alla maggioranza degli utenti, avvicinabile solo dagli addetti ai lavori. Ma sarà proprio vero? Ma che cos'è il registro di sistema, perché è così importante e, allo stesso tempo, tanto delicato? Il registro di sistema di Windows è una sorta di grande archivio all'interno del quale vengono memorizzate ed aggiornate continuamente le informazioni relative alle periferiche hardware in uso, al software installato, alle preferenze scelte dai vari utenti, alle impostazioni del sistema, e tanto altro ancora.



Le informazioni contenute all'interno del registro di sistema possono essere visualizzate ed eventualmente modificate, mediante l'utilizzo di un programma chiamato Editor del registro di sistema. Tale programma è incluso "di serie" all'interno del sistema operativo. Si consiglia di non manipolare il registro a meno di non essere certi di quello che si sta facendo. Se proprio volete sperimentare, fate prima un backup completo con lo stesso Editor del registro di windows o con glary, di cui parleremo sotto.

Pertanto, è facile comprendere il ruolo, di primaria importanza, che il registro di sistema riveste nei confronti del sistema operativo Windows: si tratta del "cuore" del sistema; se le informazioni presenti al suo interno venissero danneggiate, la stabilità di Windows verrebbe meno e nei casi più gravi, potrebbe essere completamente inutilizzabile. Tutti coloro che hanno una certa familiarità con i sistemi operativi di casa microsoft conosceranno perfettamente il problema dello scadimento delle prestazioni del sistema col passare del tempo e, soprattutto, con l´aumentare del numero di programmi installati e poi cancellati. Tutto ciò avviene perché i programmi che vengono installati, anche se poi cancellati, lasciano loro tracce nel registro di sistema di windows che a lungo andare diventa così grande da rallentare appunto tutto il sistema. Due sono quindi le cose da fare. La prima è ripulire il registro da tutte le cose inutili (chiavi obsolete o con riferimento ad oggetti mancanti) che possono indurre in errori e portare a rallentamenti. La seconda è compattare o deframmentizzare il registro medesimo, dopo la pulitura, in modo da non avere zone inutilmente non allocate. Proprio come abbiamo fatto col disco rigido: prima pulire, poi deframmentizzare.
1 – Puliamo il registro

glary è la prima “utility” gratuita concepita espressamente per la pulizia e la manutenzione di uno dei componenti più importanti di Windows qual'è il registro di sistema.
Glary Utilities

Glary Utilities è una suite di 19 programmi per la pulizia e ottimizzazione del sistema operativo. Suddiviso in due sezioni, una per principianti e una per esperti. Tutte le modifiche vengono salvate in file di backup per poter essere ripristinate. Fra le funzioni più importanti, pulizia disco e registro windows, ottimizzazione memoria, cifratura, recupero e distruzione file.
RICORDO CHE GLARY E' SCARCABILE ANCHE DAL SITO DIXDIPC IN QUANTO NOSTRO PARTNER COMMERCIALE.
Con questa settima ed ultima fase abbiamo finalmente ultimato l'iter della completa manutenzione del nostro computer. Vi sarete resi conto che vi sono operazioni da effettuare più frequentemente, quali pulizia dei files temporanei, cronologia, ecc... (frequenza anche giornaliera) ed altre si possono fare meno frequentemente, quali deframmentazione del disco, pulizia e deframmentazione del registro (anche settimanalmente). Di sicuro le frequenze dipendono dall'uso del computer (tempi e modi di utilizzazione). In definitiva adesso avremo una macchina sicuramente migliorata e di molto, rispetto a quella che avevamo prima di operare questa pulizia e manutenzione della sette fasi.

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Fase 6 - Deframmentizzare il Disco

Supponiamo di invitare a casa un amico. Sicuramente gli chiediamo se gradisce un caffé. Al suo si, cominciamo a preparare il caffé. Siamo in cucina, però la caffettiera è nel ripostiglio, andiamo a prenderla e torniamo. Il caffé è in camera da letto, andiamo a prenderlo e torniamo. I cucchiaini sono nel salotto, andiamo a prenderli e torniamo. Le tazzine sono nell’ingresso, andiamo a prenderle e torniamo. Lo zucchero è nello studio, andiamo a prenderlo e torniamo. Non pensate che in queste condizioni fare un semplice caffé diventa una cosa faticosa e lunga? Certo se avessimo avuto tutto il necessario in un unico mobile della cucina, fare un caffé sarebbe stato una cosa semplice e veloce.



Orbene, nel nostro disco rigido (hard disk), inizialmente, quando è "pulito", i dati vengono memorizzati, ordinatamente, in maniera sequenziale (uno finisce e l’altro comincia). Tuttavia, quando si cominciano a cancellare alcuni dei file già memorizzati si creano degli spazi vuoti nel disco fisso (a macchia di leopardo). In queste condizioni, quando andiamo a memorizzare nuovi dati i nostri file verranno salvati, in parte, all'interno di tali spazi vuoti, in parte, in altre zone del disco. Il risultato è che un singolo file può risultare spezzato in numerose parti, per l’appunto frammentato. Un disco molto frammentizzato impone alle testine movimenti numerosi ed ampi, con conseguente riduzione sia della velocità del computer, sia della vita dello stesso disco (usura prematura). Per migliorare le prestazioni del disco e diminuirne le sollecitazioni è bene effettuare, quando serve, un'operazione di deframmentazione. Mentre le versioni dell'Utilità di deframmentazione dischi offerte in Windows 9x/ME lasciavano alquanto a desiderare, in Windows 2000/XP Microsoft ha introdotto una versione ridotta del pluripremiato Diskeeper che, in effetti, funziona egregiamente. Ogni tanto, aprite l'Utilità di deframmentazione dischi di Windows, da XP a 7 (Seven) la trovate in:

Start / Tutti i programmi / Accessori / Utilità di sistema / Utilità di deframmentazione dischi

quindi, selezionate il disco C:\ , o altri, se ne avete e cliccate su Analizza. Se le zone rosse sono tante ed estese, conviene fare click sul tasto Deframmenta. Armatevi di pazienza perché secondo le dimensioni dei dati e del loro stato di deframmentazione, l’operazione potrebbe richiedere parecchio tempo. Se invece effettuate la deframmentazione in maniera periodica, occorreranno solamente pochi minuti. Dunque, la deframmentazione periodica del disco fisso è un'operazione che è bene non dimenticarsi di effettuare. Potete farne a meno solo se utilizzate Linux e non WIndows

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Fase 5 - Computer ripulire a fondo e facilmente

Quando si naviga nel web, molte tracce della navigazione e addirittura intere pagine, rimangono salvate nel nostro Hard Disk. Questa tecnica, chiamata Caching e viene utilizzata per diminuisce i tempi di caricamento delle pagine web, ma al tempo stesso permette a quelli che hanno accesso al computer di conoscere i siti visitati, i film scaricati, ecc. Insieme a tali informazioni, vengono memorizzati i cookie di Internet Explorer, la cronologia dei siti web visitati e così via.


Oltre queste tracce derivanti dalla navigazione in internet, anche Il sistema operativo memorizza sul disco fisso un'enorme mole di "dati temporanei". Si tratta di file e cartelle creati dalle applicazioni in uso, di file estratti da archivi compressi, ecc... Peraltro, alcuni di questi files possono nascondere minacce (virus, spyware e malware in genere), è consigliabile, quindi, con una certa frequenza, cancellare queste tracce, sbarazzandosi di file temporanei, cache Internet, cokies, file index.dat, cronologia ed altro. Tutto questo, oltre che per la sicurezza, anche per l’enorme spazio che si viene a recuperare sul disco fisso.

Per liberarsi di questa mole di informazioni inutili, è possibile far riferimento ai pulsanti Elimina file ed Elimina cookie di Internet Explorer (contenuti in Strumenti, Opzioni Internet, Generale): essi consentono di cancellare gran parte delle informazioni collegate con le precedenti navigazioni in "rete" ma molte informazioni non vengono comunque eliminate, restando sempre memorizzate sul disco fisso. Le funzioni messe a disposizione da Internet Explorer, ad esempio, limitano il loro raggio d'azione ai file temporanei creati dal browser ma non cancellano il contenuto della cartella temporanea di Windows. Inoltre, non vengono mai ripuliti i file index.dat. Tali ultimi files, infatti, sono sempre in uso da parte del sistema operativo che li "blocca" e quindi risultano non cancellabili con i metodi tradizionali. I files Index.dat ospitano, al loro interno, informazioni sui siti visitati (cookie, ecc...) e possono assumere, con il trascorrere del tempo, dimensioni molto elevate.

Passeremo adesso a vedere come effettuare una pulizia quasi globale, in maniera semplice e veloce. Ci avvarremo dello stesso Internet explorer e di altri tre programmini gratuiti che vi consiglio di tenere sempre a portata di mano in quanto vanno utilizzati frequentemente. Si tratta di passaggi semplici e veloci che, se diventano, per noi, usuali, ci elimineranno molti problemi (di vario genere, anche non tecnici).
1 –Internet Explorer 7

In Microsoft Internet Explorer 7 (per le versioni precedenti le cose non cambiano molto) viene creata una copia delle pagine Web visitate in una cartella locale o cache. Questi file, temporanei Internet, consentono al browser (al programma) di visualizzare le pagine Web più velocemente se sono già state visitate in precedenza. In Internet Explorer viene inoltre creato un registro o una cronologia di ogni indirizzo di sito Web digitato nella barra degli indirizzi, per rintracciare, più facilmente, i siti Web visitati di recente, suggerendo gli indirizzi Web, mentre vengono digitati. Sono tutte tracce che una qualsiasi persona, anche poco esperta, è in grado di trovare a vostra insaputa.

Per fare pulizia, aprire Internet Explorer (anche se non collegati in internet) scegliere Strumenti (linguetta in alto vicino al punto interrogativo), quindi Opzioni Internet, nella parte centrale troveremo la righa Cronologia esplorazioni scegliere il tasto Elimina. Si aprirà un’altra finestra dalla quale è possibile cancellare, singolarmente, diverse voci (File temporanei di internet, Cookie, Cronologia, Dati dei moduli e Password). Sempre nella stessa finestra, in basso a sinistra, si può scegliere il tasto “Elimina tutto”, potete fare click su questo e ripulire tutto in un colpo solo.
2 - Disk Cleaner

Disk Cleaner è un piccolo programma gratuito, semplicissimo da usare, che consente di ripulire il sistema operativo da tutti quei "file-spazzatura" che non sono necessari e che, con il trascorrere del tempo, tendono inesorabilmente ad accumularsi all'interno del disco fisso. Programma dalle caratteristiche stupefacenti, io lo uso, addirittura, al posto di “svuota cestino” in quanto altrettanto veloce ed immediato, ma effettua una pulizia quasi radicale dell’intero sistema, cestino compreso.

Per far pulizia apritelo e fate click sul tasto Clean. Tutto fatto, avete eliminato un mare di roba inutile e pericolosa. Vi consiglio di usarlo dopo ogni navigata in internet.
Google (cronologia ricerche)

Può risultare utile ed opportuno cancellare la cronologia delle ricerche dal box di Google

Capita di effettuare delle ricerche con Google che vogliamo tenere nascoste. Diciamo, per non entrare nei dettagli, che vogliamo tutelare la nostra privacy. Quando si digita qualcosa nella casella di ricerca di Google, questa viene "salvata" (nella home page di Google, nella Google Toolbar o nelle estensioni Googlebar di Firefox). Tanto succede per poi aiutarci quando dobbiamo ripetere una ricerca. Infatti basta fare click sulla finestrella vuota di Google ed avremo tutto quanto abbiamo scritto nelle sessioni precedenti. Lo stesso se digitiamo solo una lettera, google ci fornisce l’insieme delle parole da noi già scritte che cominciano con quella lettera. Se la cosa è buona è pure vero che, avvolte, potrebbe metterci in imbarazzo. Allora vediamo come fare a cancellare solo alcune o tutte le cose memorizzate. Posiamo pure fare in modo da evitare la memorizzare (non sarà memorizzato proprio nulla di quanto digitiamo).



In Internet Explorer

Cancellare solo alcune parole o frasi memorizzate

La maniera più semplice per cancellare degli elementi della cronologia di ricerca è questa:

1 – Aprire la pagina di Google, fare doppio click sulla finestrella (box) e vedremo apparire tutte le parole di ricerca scritte in passato.

2 – Spostiamoci col muose in questa lista e vedremo che sarà evidenziata (fascia scura) la parola (o frese) su cui si trova il cursore. Basta premere il tasto “Canc” o “Del” della tastiera e la parola evidenziata sparirà. Continuiamo, alla stessa maniera, con tutte le parole (o frasi) che vogliamo cancellare.

Impedire che parole o frasi vengano memorizzate

La cronologia delle ricerche che compare nel box di Google è immagazzinata dal Browser (Internet Explorer, Firefox, eccc.. insomma il programma per nagivare), non da Google. Quindi si può facilmente disattivare questa opzione seguendo questi passaggi:
Aprire Internet explorer e andare (in alto, vicino al punto interrogativo) nel menu Strumenti

Selezionare Opzioni Internet
Andare nella sezione Contenuto
Nella sottosezione Completamento Automatico, cliccare su Impostazioni
Si apparirà un’altra finestra, togliamo la spunta alle opzioni da noi desiderate. Con la spunta tolta non verranno più memorizzate.

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