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Come già si sa il mercato dei PC è sempre più in declino con vendite sempre più basse e Microsoft potrebbe essere coinvolta in prima persona. Però, questo possibile declino potrebbe essere fermato dai servizi che la società offre, come SkyDrive.
Quindi l’unico miracolo che salverebbe i PC e Microsoft è il Cloud che puo’ offrire delle interessanti funzioni. Concludendo se la società vuole continuare a vendere e ad andare avanti con il proprio SO desktop dovrà, con Windows 8.1 portare una ventata di novità collegate a SkyDrive.
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Windows 8 ha debuttato ufficialmente e chi ha già fatto l’update può iniziare a pensare alle applicazioni da installare. Tra le tante apps che vale la pena provare c’è quella per gestire Windows Phone 8, il nuovo sistema operativo mobile di Microsoft che ha debuttato da poche ore. Per chi ha uno smartphone com questo OS come ad esempio un Nokia Lumia, non può certo farsi mancare il programma apposito per la sincronizzazione e per la gestione dei contenuti presenti sui propri device.
L’app è già disponibile per il download all’interno del Windows Store e, ovviamente, è disponibile solo ed esclusivamente per il sistema operativo W8. Le funzioni di base dell’app sono più o meno le stesse del vecchio Zune. Il tool è fondamentale per sincronizzare la musica, i video e le fotografie, installare gli aggiornamenti di sistema e anche controllare e gestire le apps installate. In breve si tratta di una sorta di iTunes in salsa Microsoft. Il programma è anche utile per vedere quali software e contenuti stanno occupando la memoria dello smartphone, molto utile per gestire al meglio lo spazio libero.
La sincronizzazione tra device desktop e mobile è una delle novità di Microsoft, che punta a creare un ecosistema per i suoi servizi, proprio come fa Apple per i suoi iOS e Mac. Dato che WP8 non è ancora ufficialmente disponibile, i dettagli e le feature dell’app non sono totalmente conosciuti. Sembra però che l’app Windows Phone 8 sia in grado di installarsi in modo autonomo nel momento in cui il computer rileva che lo smartphone viene collegato al PC. Microsoft ha anche implementato una funzione per ritrovare lo smartphone smarrito o rubato, esattamente come il servizio Find My iPhone offerto da Apple.
Ricordiamo che non si potrà fare l’update a Windows Phone 8, ma il sistema operativo sarà disponibile solo sui nuovi terminali. L’app è scaricabile gratuitamente dal Windows Store e, una volta installata, consentirà al telefono e al Pc di interagire in modo semplice e veloce, senza dover ricorrere a tool o software di terze parti per la sincronizzazione dei contenuti. In attesa di acquistare un nuovo smartphone con Windows Phone 8, potete già iniziare ad attrezzarvi con l’apposita applicazione.
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Office 2013 sicuramente rappresenta una novità essenziale in ambito informatico. Le caratteristiche della nuova suite di Microsoft promettono davvero di lasciare di stucco gli utenti, i quali, nei tablet e negli schermi touch, potranno beneficiare del Touch Mode applicato anche a Word, OneNote, Excel e PowerPoint. Di certo un grande vantaggio, perché, con il solo tocco della dita, si potranno compiere innumerevoli operazioni con una certa precisione. Office 2013 presenta anche delle funzionalità cloud, che lo legano direttamente agli account Hotmail, Live e Outlook. Di conseguenza, per disinstallare completamente la suite e anche la sua preview, si deve scollegare il proprio account del prodotto da Office.com.
Andiamo nei dettagli e vediamo come disinstallare completamente Office 2013. Per prima cosa è necessario collegarsi al sito Office.com. Poi, se è un’operazione richiesta, bisogna eseguire il login con il nostro account Hotmail, Live o Outlook. A questo punto dobbiamo cliccare sul link “Deactivate”, che si trova sotto la data di installazione della preview.
Andiamo nel pannello di controllo di Windows e clicchiamo sulla voce “Disinstalla un programma”. Poi selezioniamo “Microsoft Office 365 Home Premium Preview”. Non ci resta quindi che cliccare sul pulsante per avviare il processo di disinstallazione e seguire l’apposita procedura guidata.
In questo modo avremo disinstallato in maniera completa Office 2013. Ricordiamoci che riavviare il computer al termine dell’operazione non è affatto obbligatorio.
Teniamo presente che l’aver messo in atto questa procedura non impone il divieto di installare in qualche altro momento una nuova versione della suite, collegandola allo stesso account.
D’altronde Office 2013, la nuova suite di Microsoft per la produttività, proprio per le sue caratteristiche interessanti, potrebbe ripresentarsi in un altro momento alla nostra attenzione.
Basti per esempio pensare alla velocità assunta da tutto il pacchetto durante la sua esecuzione. Office 2013 è certamente da questo punto di vista molto funzionale. Tutto ciò è possibile anche grazie al fatto che vengono installate solo le componenti necessarie della suite di Microsoft. In questo modo la Ram è decisamente più veloce, perché più alleggerita.
Tutto il resto può essere scaricato anche in un secondo momento a partire dai siti ufficiali di Office e Windows.
Davvero una novità che non può dispiacere agli utenti, visto che li avvantaggia notevolmente. Non ci resta che il prodotto venga rilasciato nella sua versione definitiva, per usufruire di queste utilità che esso mette a disposizione.
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In effetti c’è molto da scoprire sulle funzionalità di Windows 8, ma non dobbiamo comunque dimenticare che ci sono delle risorse utili da usare anche per una personalizzazione di alcuni aspetti di Windows. Fra queste risorse non possiamo fare a meno di citare Pokki. Si tratta di un programma gratuito, che ci consente di disporre di un menu start alternativo rispetto a quello che troviamo di default su Windows 8.
Si tratta di un programma molto interessante, perché ci permette di avere a nostra disposizione un menu start completamente differente dall’originale. Inoltre, questo programma, oltre a garantire un accesso rapido, ci permette di avere a portata di mano diverse risorse online, come per esempio la ricerca di Google.
Il programma Pokki è ricco di funzionalità, perché permette di effettuare collegamenti alle cartelle personali, come quelle che si riferiscono alle immagini, ai documenti e alla musica; consente di sfogliare e di effettuare una ricerca dei programmi installati sul computer e ci permette di avere a portata di mouse le opzioni di arresto e di riavvio del sistema operativo.
A disposizione degli utenti anche un apposito pulsante per richiamare la Start Screen. Proprio per questo, per tutte queste caratteristiche enunciate, Pokki rappresenta la soluzione ideale per chi non riesce ad ingranare con l’interfaccia Metro di Windows 8, ma allo stesso tempo non vuole ritrovarsi ad avere un menu start che ricalchi in tutto e per tutto quello di Windows 7 o di Windows Vista.
Quindi possiamo dire che in un certo modo Pokki ci aiuta nel rendere più facile il nostro passaggio da una versione del sistema operativo ad un’altra. Windows 8, sicuramente si e' presentato in maniera innovativa, ma chi prova inquietudine di fronte alle innovazioni del nuovo sistema operativo non deve dimenticare che esistono risorse come Pokki, che consentono una transizione molto più semplice da un sistema operativo all’altro.
Provate a scaricare Pokki seguendo questo link e tenetelo a portata di mano sul vostro desktop, per poterlo poi utilizzare una volta che sarà lanciato Windows 8. Vi accorgerete della sua estrema funzionalità, anche se ancora non è disponibile la traduzione in italiano del programma stesso. Pokki è davvero insuperabile soprattutto per la semplicità con cui si può utilizzare.
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Le foto di Instagram su Windows 8 tutte da sfogliare: il tutto è possibile con Piktr, un’applicazione gratuita, che ci consente di visualizzare le immagini condivise dagli utenti in modo semplice e rapido. Il client è davvero funzionale e anche la grafica è molto curata. Ci sono varie funzioni molto interessanti, tutte da scoprire e da utilizzare per sfogliare le foto di Instagram. Il tutto può essere fatto direttamente dal nostro PC con sistema operativo Windows 8. Non dobbiamo fare altro che selezionare login, inserendo i nostri dati e concedendo l’autorizzazione a procedere.
Dopo aver scaricato Piktr dal Windows Store, ci accorgiamo innanzi tutto che le foto possono essere visualizzate per mezzo di un’interfaccia moderna e dalle caratteristiche intuitive. L’interfaccia di Piktr è molto comoda, anche perché è divisa in delle delineate sezioni, profilo, foto recenti e followers.
In questo modo possiamo via via tenere sotto controllo tutto ciò che ci interessa, non solo le immagini, ma anche tutte le informazioni che si riferiscono ad esse.
A disposizione degli utenti per una semplice visualizzazione anche i commenti che sono stati lasciati per ogni immagine. Se poi vogliamo vedere chi sono i nostri followers, scorrendo tutte le loro foto, Piktr ci permette di fare tutto ciò senza complicazioni.
E’ disponibile tra l’altro anche una particolare funzione di ricerca che si integra in maniera completa alla ricerca di altri utenti. Attraverso tutte queste possibili funzioni avere Instagram su Windows 8 è davvero un gioco da ragazzi.
D’altronde ormai la condivisione di foto tramite internet può essere considerata uno dei capisaldi della socializzazione virtuale. Sono molti gli utenti che non resistono a mettere online gli scatti più intriganti della loro vita quotidiana. E per questo anche le alternative per visualizzare le foto condivise si moltiplicano.
Piktr può essere considerata una di queste opportunità, che va tenuta in considerazione per tutti i suoi vantaggi, a partire dal fatto che è disponibile in maniera gratuita. Sicuramente in ogni caso l’applicazione ha comunque dei limiti.
Infatti, pur mostrando i tag delle foto, non consente di effettuare delle ricerche tramite i tag stessi. Inoltre non ci è possibile commentare le foto direttamente dall’applicazione. Possiamo dire che si tratta di un ottimo visualizzatore per Instagram, con tante funzioni, che ci aiutano comunque solo fino ad un certo punto.
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Come ripristinare Windows 8? La procedura non è complicata. Ci sono due modi possibili: uno è rappresentato dalla tipica procedura di ripristino del sistema, come facevamo su Windows XP, Vista e 7. Sull’ultima versione del sistema operativo di Microsoft, inoltre, è stato introdotto un nuovo tipo di ripristino, che differisce da quello presente nelle edizioni precedenti di Windows. Con questo nuovo sistema, infatti, faremo un ripristino completo portando Windows 8 alle impostazioni iniziali di fabbrica. Non perderemo i documenti, le applicazioni scaricate dallo store di Windows o le impostazioni dei vari programmi che abbiamo sul PC.
Verranno riportate allo stato iniziale tutte le impostazioni del sistema operativo. Se è questo quello che vogliamo fare, allora non dobbiamo fare altro che seguire questa semplice procedura. Spostiamoci nella Start Screen e cerchiamo “reinizializza”. Scegliamo poi la voce “Impostazioni” presente nella barra a destra e facciamo clic su “Reinizializza il PC”, a sinistra.
Comparirà una nuova finestra. Facciamo clic su “Avanti” e attendiamo un po’. Dopo scegliamo l’opzione “Reinizializza” e attendiamo che il ripristino sia terminato. Verrà effettuato un ripristino del sistema. Proprio in questo momento visualizzeremo il logo di Windows 8 con un avanzamento della percentuale in basso. Al termine il computer verrà nuovamente riavviato.
Ricordiamoci comunque che, tramite questa procedura, come avviene nel caso del ripristino tradizionale, verranno disinstallati i programmi che non abbiamo scaricato dal Windows Store.
Se invece vogliamo effettuare il ripristino del sistema utilizzando la solita procedura, dobbiamo seguire questo procedimento. Nella Start Screen cerchiamo “ripristino”. Poi selezioniamo la voce “Impostazioni” a destra e facciamo clic su “Ripristino” a sinistra.
Si aprirà una nuova finestra. Qui scegliamo “Configura ripristino di sistema” e poi “Ripristino configurazione di sistema”. Mettiamo il segno di spunta nella casella accanto a “Ripristino consigliato”, per usare il punto di ripristino più recente consigliato dal sistema, oppure accanto a “Scegli un punto di ripristino diverso”, per sceglierne uno manualmente. Facciamo clic su “Avanti”. Dopo aver effettuato la nostra scelta, clicchiamo su “Fine”.
Il computer naturalmente sarà riavviato, per completare la procedura di ripristino, come normalmente avviene nel caso di un’operazione di questo tipo. Al termine, quando il sistema sarà nuovamente pronto per l’utilizzo, visualizzeremo un messaggio che ci informerà dell’operazione andata a buon fine.
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Il pulsante Start di Windows 8 è uno delle funzioni che mancheranno di più nel nuovo sistema operativo. Soprattutto gli utenti che per anni son stati abituati a Windows 7 o Xp, forse faticheranno un po’ ad abituarsi alla mancanza di una delle caratteristiche che per anni è stata presente sul sistema operativo di Microsoft. Per chi non volesse abbandonare il menù Start per adattarsi alla nuova filosofia grafica di Redmond, ripristinare la funzione è molto semplice e lo possono fare anche gli utenti meno esperti. In questo caso vedremo come fare utilizzando il tool apposito chiamato appunto Start for Windows 8.
Se è vero che tramite la nuovissima Start Screen si può raggiungere in velocità ogni sito preferito o applicazione, è anche vero però che molte funzioni alle quali gli utenti si erano abituati non saranno più presenti. Per tornare ad avere il pulsante Start e il relativo menù, ci si può avvalere di Start for Windows 8, software totalmente gratuito che ci permette di riattivare la funzione. Il classico pulsante di avvio tornerà al suo posto, la Start Screen rimarrà però al suo posto e manterrà il suo stile grafico.
Per prima cosa bisogna scaricare ed installare il programma gratuito dal sito ufficiale. Una volta fatta partire l’applicazione si potrà far tornare il pulsante al suo posto e, soprattutto, scegliere cosa visualizzare una volta cliccatoci sopra. Si può lanciare la Start Screen, accedere all’elenco delle apps o visualizzare gruppi di strumenti e risorse. L’app è configurabile per mostrare diversi bottoni e si andrà a posizionare nella Taskbar, proprio come tutte le altre apps o siti Web a cui abbiamo fatto il Pin. Altre funzioni sono state tolte da Windows 8, come la possibilità di spegnere o riavviare il PC, accedere al prompt dei comandi, vedere il Pannello di Controllo o controllare le informazioni di Rete.
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Risoluzione del problema dovuto a masterizzatore o lettore del computer improvvisamente non rilevati da un funzionamento precedente normale!
Possibilità 1:
1. Provare a disinstallare il masterizzatore in modo che al successivo riavvio di windows, riconoscendo un nuovo hardware, provi a reinstallarlo in automatico.
Per avviare questa procedura devi andare in Pannello di Controllo/Sistema/Gestione dispositivi, individuare la voce Unità Dvd/CD-Rom e disinstallare l’unità che compare nell’elenco. Salva e riavvia il pc.
Windows ti chiederà di eseguire la procedura di installazione. A questo punto, reinstalla i driver richiesti e dovresti risolvere il problema.
Possiblità 2:
Se l’errore continua a verificarsi puoi procedere modificando alcuni valori nel registro di sistema:
-Premi Start e nel campo esegui o cerca digita regedit. Effettua una copia di backup del registro prima di spostarti nel menu ad albero presente sulla sinistra fino a raggiungere la cartella specificata nella stringa: HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Class\{4D36E965-E325-11CE-BFC1-08002BE10318}.
A questo punto cerca nel riquadro di destra la voce Upperfilters, selezionala con il tastro destro del mouse e clicca Elimina dal menu contestuale che appare. Adesso cerca la voce LowerFilters e ripeti la procedura. Se la voce Upperfilters non dovesse essere presente sul tuo registro di sistema, procedi solo con l’eliminazione della seconda voce.
A questo punto esci dal registro di sistema e riavvia Windows, per tornare ad utilizzare il masterizzatore in tutte le sue funzioni .
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RainbowDrive aiuta a gestire tutti i tuoi account di cloud più facilmente. Ora non c'è bisogno di lanciare applicazioni diverse per utilizzare i file più. Con RainbowDrive, è possibile copiare, spostare, aprire, eliminare, anche condividere i tuoi file da diversi dispositivi, non importa che sia su Android, iOS, o piattaforma metropolitana
Lineamenti
- Supporto Dropbox, Google Drive, SkyDrive.
- Supporto per più account di accesso per ogni servizio di cloud storage.
- Auto-categorizzare i file per foto, musica, video, documenti ... tipo di file.
- Visualizzazione in anteprima consente la navigazione veloce file.
- Cerca tra centinaia di file tra tutti i tuoi account cloud.
- Condividi più file ai tuoi amici con facilità.
- Interfaccia utente intuitiva ed elegante, comoda anteprima dei file.
Nome * Dropbox, Google Drive e SkyDrive e loghi sono marchi registrati di Dropbox, Google e Microsoft.
In pratica, l’applicazione compatibile solo con Windows 8, permette di gestire i cloud storage citati. E’ in grado di eseguire le medesime operazioni che è possibile fare in ogni servizio, con la differenza che se utilizzate più di un cloud storage, con una sola applicazione avrete la possibilità di gestirli tutti in contemporanea.
Il Cloud è il futuro e molti colossi hanno già deciso di adottare questa tecnologia, google, microsoft, apple e addirittura Kim Dotcom con il suo MEGA. Sinceramente preferisco avere i miei file su hard disk locali, anche se ritengo che il cloud sia molto interessante, perchè permette di accedere ai propri file ovunque ci si trova. Voi cosa ne pensate? Vi invitiamo a testare l’applicazione e a condividere con noi le vostre considerazioni personali.
Scarica RainbowDrive
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Quanti di voi nonostante i recenti avvenimenti che hanno colpito i file hosting, continuano a scaricare file da essi? Come tutti sapete, questi ultimi mesi sono critici per il mondo dei file hosting, sopratutto dopo la chiusura di megaupload e la nascita di mega(ancora molto oscuro e difficile).
Molti sono i servizi che hanno deciso di spontanea volontà di chiudere i battenti oppure di limitare il download e l’upload come ad esempio rapidshare che ha limitato i download degli account free a 30kb, oppure filesonic e fileserve che hanno deciso di permettere il download dei file solo dal proprio account e cosi via dicendo.
Oggi vogliamo parlarvi di un motore di ricerca molto interessante chiamato Fileshut che sicuramente molti di voi conoscono. Sulla rete di motori di ricerca simili ve ne sono assai, nonostante 6 file hosting su 10 o qualcosa in più, non sono più operativi o lo sono per metà, il motore di ricerca risulta essere ancora funzionante e potrebbe tornavi molto utile nel caso volete cercare un particolare contenuto che sia un avi, rar, mp3 e cosi via dicendo.
E’ gratuito, veloce e intuitivo. Andate sulla homepage di Fileshut dal link che vi riportiamo a fine articolo, in alto digitate il nome del contenuto che volete cercare sulla rete, specificate di che tipologia di contenuto si tratta quindi se una canzone, un video ecc e premere Search Files con il mouse. Nel giro di pochi secondi avrete i risultati, vi basterà cliccare su quello desiderato e successivamente su download. Ovviamente non aspettatevi di scaricare file ad una velocità molto alta e in maniera infinita senza il bisogno di abbonarvi. Fileshut serve solo per cercare i contenuti, per il download verrete indirizzati alla pagina del file hosting.
Se non volete abbonarvi, vi consigliamo di utilizzare Real Debrid che con solo 3 euro circa al mese è possibile convertire qualsiasi tipo di link in un link PREMIUM.
http://www.fileshut.com
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Quante volte, mentre utilizzate Firefox per navigare, avete notato dei rallentamenti nel vostro PC? Installare estensioni, oltre a portare benefici può causare nei PC.
Oggi, vogliamo proporvi una guida su come visualizzare come nella foto riportata in alto, una lista di tutte le estensioni con la corrispettiva memoria occupata.
Per prima cosa, aprite Firefox e scaricate addons-memory come estensione. Una volta installata, digitate nella barra degli indirizzi about:addons-memory e visualizzerete l’elenco di tutte le estensioni presenti sul vostro browser, sia quelle attive che non attive, con tanto di memoria occupata. Per ogni addon, sono indicate info come il nome, lo sviluppatore che l’ha creata, un identificatore, la quantità di memoria espressa in MB, la percentuale di memoria occupata, la tipologia e relazione che ha con le altre estensioni.
L’estensione addons-memory vi permetterà anche di pulire il browser chiudendo processi futili, cliccando su un pulsante. Personalmente ritengo che l’unica estensione utile sia quella di rimuovere la pubblicità per non appesantire ancora di più il computer. C’è chi installa plugin per eliminare la timeline di facebook, chi invece per collegare tutti i social network e cosi via dicendo. Anche se tali plugin o estensioni, possono risultare molto comodi, se si utilizzano su un PC con prestazioni mediocre, potrebbero recare danni al sistema, come crash del browser, rallentamenti o blocchi.
Ho avuto modo di testare su PC scadendi con Chrome e Firefox 3-4 plugin attivi e posso assicurarvi che non è il massimo. Se avete un PC potente potete stare tranquilli, se invece avete poca ram a disposizione, usatela saggiamente come si suol dire.
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Oggi, vogliamo proporvi un ottimo software chiamato DeDupler che permette di ricercare ed eliminare file duplicati.
Avere file duplicati oltre ad occupare spazio prezioso sul vostro disco fisso, non serve a nulla. Quante volte avete scaricato un file più volte credendo di non averlo fatto in passato o perchè dopo aver effettuato il download non trovate l’eseguibile? Questo è un esempio banale e stupido ma ci sono molti casi in cui sul PC esistono file duplicati di varia natura ed è qui che entrano in gioco software come DeDupler.DeDupler, è completamente gratuito ed è compatibile con tutti i sistemi operativi Windows si a 32 che a 64 bit. Grazie a questo fantastico programma, potete cercare e rimuovere tutti i file duplicati con pochi ma semplici massaggi. Una volta avviato il software, dovrete selezionare la directory da scansionare e il metodo di verifica tra MD5 e SHA512. Il primo metodo permette di agire in maniera rapida, mentre il secondo approfondita. La scelta spetta a voi se scansionare e quindi ricercare file duplicati velocemente tralasciandone qualcuno o approfonditamente ma che vi porterà via del tempo.
Selezionate i file da rimuovere e cliccate su Finish. Semplice no?
Download DeDupler
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BlueStacks è il software emulatore di Android che gira su Mac e versioni precedenti di Windows. La società lancia oggi una versione per Windows 8 anche se il lettore è ottimizzato per il Surface Pro. Questa app può essere scaricata da qualsiasi tablet Windows 8. Purtroppo non è ancora disponibile la versione per i device con Windows RT.
BlueStacks permette di accedere all’ampia sezione di app Android, potendone usufruire anche su terminali che non hanno il sistema operativo del robottino verde. Un’app molto interessante sopratutto per chi possiede device con Windows 8, poichè può usufruire di un’ampia gamma di applicazioni, le quali, in questo momento non potrebbero essere usate essendo assenti dallo store di Microsoft.
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Dopo soli 4 mesi dall’uscita di Windows 8, Sky ha finalmente aggiornato Sky Go e l’ha reso disponibile anche sul nuovo OS di Microsoft.
Il servizio funziona piuttosto bene (soprattutto su Chrome e Firefox. A quanto pare, Internet Explorer crea ancora qualche problema), e porta con se anche l’ottimo On Demand. Resta comunque imperdonabile che una grande azienda come Sky abbia impiegato tutto questo tempo per adeguare uno dei suoi servizi di punta al nuovo Windows.
In caso abbiate problemi ad utilizzare il servizio, controllate che il vostro browser sia in modalità “desktop”, e non in modalità “windows 8″ o “metro”.
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Una delle ultime novità per gli utenti Android è senza dubbio Mega Manager, l’app non ufficiale di Mega, il nuovo servizio di file hosting lanciato di recente da Kim Dotcom.
Mega Manager consente di collegarsi alla piattaforma di file hosting online da tutti i dispositivi mobile con sistema operativo uguale o successivo ad Android 3.0, permettendo di effettuare comodi backup con la possibilità di archiviare fino a 50 GB nella versione free in modo rapido e sicuro.
Pur essendo disponibile su Google Play solo in versione Alpha, almeno per ora, Mega Manager risulta già pratica e semplice da utilizzare, gli utenti Android sfruttando quest’app potranno liberamente caricare e accedere ai propri file in movimento senza necessariamente fare uso della piattaforma web.
In attesa che venga rilasciata l’app ufficiale, potete scaricare Mega Manager ed iniziare sfruttare a pieno le potenzialità di Mega da dispositivi Android.
Nel frattempo, i creatori di Mega si sono già messi a lavoro per apportare le prime modifiche al loro servizio, necessarie, tra le altre cose, ad impedire la circolazione di file piratati.
Kim Dotcom ha inoltre lanciato una sfida ai suoi utenti, mettendo in palio ben 10.000 euro a colui che riuscirà trovare bug nel sistema crittografico di Mega.
Download | Mega Manager
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WhatsApp è una delle più note applicazioni per dispositivi mobili che permette di inviare messaggi di testo gratuitamente tramite la rete 3G o Wi-Fi.
Si tratta di un’app multipiattaforma e compatibile con iPhone, Android, BlackBerry, Windows Phone e molti altri smartphone ancora.
Diversi esperti sono del parere che gli SMS sono destinati “ad andare in pensione”. Forse è ancora troppo presto, ma è evidente che il declino inizia già a farsi sentire.
Unico difetto di WhatsApp è che non esiste una versione per PC o Mac, a meno che non si decida di fare affidamento ad appositi emulatori.
Come è possibile utilizzare WhatsApp sul computer?
Semplice, ti basterà scaricare Bluestacks, valido emulatore, che ti consente di testare applicazioni Android su Windows o Mac.
Per installare Whatsapp basterà ricercare l’app tramite l’apposito modulo di ricerca e cliccare il tasto “Install”.
La configurazione ovviamente è semplice ed intuitiva, non dovrai fare altro che inserire il tuo numero telefonico da associare a WhatsApp.
Una volta ultimate le operazioni di verifica (ti arriverà un SMS contenente il WhatsApp Code), potrai iniziare ad utilizzare WhatsApp sul tuo PC o MAC!
Download | BlueStacks App Player per Windows
Download | BlueStacks App Player per Mac
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Tra gli utenti Android e non solo, Ruzzle è senza dubbio il gioco che in queste ultime settimane sta registrando il più ampio successo.
Molti player sono alla ricerca di trucchi per vincere facile e riuscire a battere i loro più accaniti avversari.
Ruzzle Helper è un’app per Android, disponibile su Google Play in versione free e a pagamento (che permette di visualizzare tutte le soluzioni in modo automatico senza attendere), che ti consentirà di “vincere facile” tutte le partite con poco sforzo.
Il funzionamento è elementare, per iniziare ti basterà lanciare Ruzzle Helper ed avviare Ruzzle cliccando “Inizia”, a questo punto una volta avviata la partita, non dovrai fare altro che scattare uno screenshot che ti saranno mostrate le soluzioni, potrai così trovare ogni parola evidenziata sulla scacchiera, con la possibilità di inserire quelle più complesse o (per evitare di essere scoperti) di tracciare parole con valore random.
Naturalmente all’inizio sarà molto divertente riuscire a sconfiggere facilmente i propri avversari su Ruzzle, ma imbrogliare alla lunga stanca, si perde infatti il senso del gioco e il gusto di migliorarsi.
Quindi divertitevi ma non esagerate con Ruzzle Helper!
Download | Ruzzle Helper
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Spesso le telefonate anonime sono qualcosa di fastidioso da ricevere. Possono essere semplici chiamate da call center, oppure, nel peggiore dei casi, minacce o scherzi telefonici. Generalmente per scoprire una telefonata anonima è necessario attivare un servizio a pagamento, offerto da tutti i gestori, che prende il nome di “Override”. Oggi, però, voglio insegnarvi come scoprire le telefonate anonime gratuitamente, risparmiando oltre 70 Euro mensili per l’attivazione del servizio Override.
1-CON WHOOMING ATTIVO, TUTTO E' SEMPRE SOTTO CONTROLLO.
Ovunque sei, puoi riconoscere sempre chi ti chiama!
2-Imposti la deviazione di chiamata verso Whooming e rifiuti la chiamata anonima...
Al resto ci pensa WHOOMING!
3-Ricevi subito una mail con il numero di chi ti ha chiamato, oppure controlla tutto on-line!
L’unica cosa che adesso devi fare è forse la più “complicata”: configurare il trasferimento di chiamata rifiutata sul vostro cellulare. Per fare ciò è necessario comporre sulla tastiera un particolare codice che effettuerà tale operazione. Prendete in considerazione la tabella qui sotto riportata per effettuare tale procedura.
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